Tasso Fisso

Esistono mutui, prestiti e finanziamenti a tasso variabile oppure a tasso fisso.  Scopriamo insieme quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi del tasso fisso.

Come funziona il tasso fisso?

Con finanziamento a tasso fisso intendiamo quella tipologia di credito – di solito si parla di credito al consumo per l’acquisto di beni o servizi – in cui gli interessi avranno un importo fissato al momento della firma del contratto. 

Questa percentuale di interessi, perciò, non verrà mutata per l’intera durata del prestito, da qui la definizione di ‘tasso fisso’. 

Gli interessi fissi permettono di ottenere rate di cifra prestabilita, senza cambiamenti nel corso del rimborso.

Tasso Fisso - Cessione del Quinto Online

Per calcolare la percentuale d’interesse fisso, banche e finanziarie fanno riferimento ad un indice più generale detto indice Eurirs, il quale è calcolato sulla base del flusso di scambio monetario tra le banche europee.

Scopri qual è il tasso fisso dei mutui di oggi.

Vantaggi e Svantaggi del Tasso Fisso

In generale, la maggior parte dei clienti preferisce scegliere un prestito, e soprattutto se si parla di un mutuo, con tasso fisso poiché si ha la garanzia data dall’ammontare prefissato delle rate; inoltre, si ha una maggiore stabilità derivata anche dal non essere dipendenti dalle variazioni nell’economia a livello europeo. 

Questa sicurezza è preferibile per tutti coloro che percepiscono un reddito mensile garantito ma ridotto; oppure per tutti coloro che sottoscrivono un finanziamento o un mutuo di lunga durata, in modo da sapere fin da subito cosa si andrà a pagare tra 30 o più anni. 

 

Al contrario, proprio il fatto di non seguire l’andamento dell’economia può essere anche uno svantaggio; se, difatti, in un tale momento, ci fosse una tendenza al ribasso negli interessi, con il tasso fisso non si andrebbe a cogliere l’opportunità che il costo della rata si abbassi – cosa che, diversamente, il tasso variabile prevede. 

Se, invece, le previsioni, basate sull’andamento dei tassi passati e presenti, prevedono un futuro aumento degli interessi, affidarsi al tasso fisso converrebbe, rispetto alla scelta del tasso variabile. 

Inoltre, le spese per attivare un mutuo a tasso fisso sono più elevate rispetto a quello dell’altra tipologia.

In Conclusione

Non esiste in assoluto un tasso preferibile ad un altro, poiché l’economia è sempre in continuo cambiamento e le esigenze dei singoli sono le più diverse.

Una soluzione alternativa si ritrova nel finanziamento, in particolare nel mutuo, a tasso misto; con tale scelta si può decidere di cambiare tipologia di interesse qualora le condizioni del mercato mutassero radicalmente.

Il nostro consiglio è quello di informarsi a dovere prima di accendere qualsiasi prestito. A questo fine, ti consigliamo di leggere anche i nostri articoli sul significato del TAN e sulla definizione del TAEG, in quanto sono dei termini che incontrerai sicuramente nella stipula di un qualsiasi mutuo o prestito.

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